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Leonardo Sonnoli.
Matera Scultura effimera
8 dicembre 2015 - fino ad esaurimento copie
CS_proroga_Matera-scultura effimera
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In esposizione al MUSMA “Matera”, la scultura effimera realizzata da Leonardo Sonnoli, uno dei grafici italiani più noti a livello internazionale, insieme a Irene Bacchi, la sua giovane e talentuosa collaboratrice.
8 dicembre 2015 - fino ad esaurimento copie
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“Matera” è il titolo della scultura effimera realizzata per il MUSMA e per Matera da Leonardo Sonnoli, uno dei grafici italiani più noti a livello internazionale, insieme a Irene Bacchi, la sua giovane e talentuosa collaboratrice.
L’opera sarà esposta nella Saletta della grafica di Palazzo Pomarici dall’8 dicembre 2015 sino ad esaurimento delle copie.
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Il
lavoro di Sonnoli rimanda chiaramente alla storia e alla conformazione
dei Sassi, gli antichi rioni della città da cui l’opera prende il nome,
un dedalo di abitazioni e ambienti scavati e costruiti.
Assimilandosi ad
uno spazio urbano così concepito, l’opera del grafico triestino prende
forma da centinaia di poster sovrapposti in maniera tale da costituire
un blocco costruito, all’interno del quale sono scavate le lettere che
compongono il nome “Matera”, il tutto incorniciato da una fotografia
dell’architetto e fotografo Nico Colucci.
Il visitatore si troverà di fronte a un manifesto, un oggetto bidimensionale, abitualmente parte integrante dello spazio urbano, che, in un museo di scultura, acquisterà la terza dimensione, perché i rapporti saranno invertiti, diventando, in questo caso, lo spazio urbano parte integrante del manifesto.
“I punti di partenza del mio lavoro sono le lettere. Questo amore per
le lettere è perché sono gli atomi, le basi della comunicazione”, ha
affermato Sonnoli. I segni grafici che compongono il nome “Matera” sono
gli alveoli che immagazzinano e restituiscono il respiro di una città, i
fogli lievitano e risucchiano in sé tutto quello che hanno assorbito,
storia, tradizioni, tracce del passato, del presente e del futuro.
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La scultura realizzata per il MUSMA è da considerarsi “effimera” perché si dissolverà con il trascorrere dei giorni,
ciascun visitatore potrà, infatti, portarne una parte con sé, finché il
blocco cartaceo si azzererà, tangibile testimonianza di come le persone
e quindi, in questo caso, le città, siano parte integrante di un’opera
d’arte.
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Diretto erede della più nobile tradizione della grafica italiana,
Leonardo Sonnoli è già stato protagonista al MUSMA con le sue
istallazioni video, accompagnate dalla performance musicale di Roberto
Paci Dalò e Andrea Felli, nell’edizione 2012 della rassegna Dal Segno al
Suono.
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Nato a Trieste nel 1962, Leonardo Sonnoli è diplomato presso
l’Istituto Superiore di Industrie Artistiche di Urbino e la sua attività
spazia dalla progettazione di identità visive per aziende private e
pubbliche, alla comunicazione di eventi culturali, design di libri,
sistemi di segnalazione e allestimento mostre, all’insegnamento in
Italia e all’estero.
Ha recentemente realizzato la veste grafica di Matera Cityscape / La città nascosta, il volume di Nico Colucci e
Alberto Giordano.
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La mente di un grafico ha quindi ideato per il MUSMA e per Matera un
poster, oggetto grafico per eccellenza, e, ispirata dagli spazi di
Palazzo Pomarici e dei Sassi, lo ha reso scultura e, nello stesso tempo
poesia visiva, poiché le lettere così come sono disegnate e disposte e
l’opera così com’è concepita rappresentano l’identità della città.
L’opera di Leonardo Sonnoli e Irene Bacchi è un’ulteriore testimonianza di come i confini tra i linguaggi della creatività siano assai labili e convenzionali quando
si voglia catturare l’essenza della realtà, attraverso un lavoro che
riesca a rendere chi lo guarda più sensibile al mondo che lo circonda.
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Leonardo
Sonnoli - cenni biografici
Trieste, 1962. Partner dello studio
Tassinari/Vetta con sedi a Trieste e Rimini, si occupa prevalentemente di
identità visiva di istituzioni pubbliche e aziende private. Ha lavorato, tra
gli altri, per La Biennale di Venezia, lo Château des Versailles, la François
Pinault Foundation, il Mart di Rovereto, lo Studio Giulio Iacchetti, la
Soprintendenza per i Beni Archeologici di Roma, il New York Times, la SNCF
(Ferrovie francesi) e Artissima.
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Ha insegnato al RISD - Rhode Island School of
Design (USA) - e allo Iuav di Venezia; attualmente è docente all'Isia di Urbino
e tiene regolarmente workshop e conferenze sulla propria attività in Italia e
all'estero. Nel 2004 Phaidon Press nel suo volume AREA l'ha inserito, unico italiano,
nell'elenco dei cento più importanti e innovativi graphic designer del panorama
mondiale. Suoi progetti sono conservati in numerose collezioni pubbliche
internazionali e ha ottenuto prestigiosi riconoscimenti, fra cui il Premio
Rodchenko 2008, la medaglia d'argento alla Triennale di Toyama (Giappone), il
primo premio alla biennale di Hangzhou (Cina), il Merit Award dell'Art
Directors Club New York (USA) e, nel 2011, il Premio Compasso d'Oro. Membro,
tra i pochissimi italiani, dell'Alliance Graphique Internationale, ne presiede
il Gruppo italiano. Collabora con Il Sole 24 Ore. Da vent'anni risiede a Rimini
con la sua famiglia.
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Irene Bacchi – cenni biografici
Civitanova Marche, 1984. Graphic designer, diplomata all’accademia di Belle Arti di Urbino e laureata all’Università Iuav di Venezia con una tesi di recupero storico e analisi della casa editrice La Nuova Foglio e il lavoro grafico di Magdalo Mussio (Punto e Virgola. La casa editrice La Nuova Foglio (1965 – 1981) e il lavoro di Magdalo Mussio designer editoriale).
Collabora dal 2009 con Leonardo Sonnoli, presso lo studio Tassinari/Vetta lavorando per lo Château des Versailles, lo Iuav di Venezia, lo Studio Giulio Iacchetti, Palazzo Grassi e Artissima.
È stata selezionata nel 2012 al 23° Festival International de l’Affiche et du Graphisme de Chaumont, nell’Aiap Women in Design Award e nell’Adi Design Index 2013 e 2015.
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Nel 2009 è stata
premiata al concorso di animazione del D&AD awards, nel 2014 il
progetto “Convention Bureau della Riviera di Rimini” ha ricevuto la
Menzione d’onore del Compasso d’Oro ADI e “Twenty-five years Tonelli
design” è stato premiato con l’Excellent award al Tokyo Director Club.
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LEONARDO SONNOLI. Matera Scultura Effimera
MUSMA Museo della Scultura Contemporanea Matera
Palazzo Pomarici - Via San Giacomo (Sasso Caveoso)
75100 Matera
CONTATTI
tel. + 39 3669357768
email:
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GIORNI E ORARI DI APERTURA DEL MUSEO:
Aperto dal martedì alla domenica.
ottobre - marzo: ore 10.00 - 14.00
(apertura pomeridiana straordinaria: € 25,00 + Visita guidata: €25,00)
Giornata di chiusura il lunedì (escluso i giorni festivi).
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